Format : Score
SKU: HL.50494009
Italian.
ED. C. ANDREONI - PER FLICORNO BASSO GRAVE IN MI BEM., BASSO IN MI BEM., BOMBARDONE IN MI BEM.
SKU: HL.50493828
ED. A. GIAMPIERI - ESTRATTO DAL 'METODO POPOLARE' PER FLICORNO E CONGENERI.
SKU: HL.50491797
RIORDINATO E RINNOVATO.
SKU: HL.50493808
ED. A. GIAMPIERI - PER FLICORNO SOPRANINO (PISTON).
SKU: HL.50493698
PER CORNETTA, FLICORNO SOPRANO, CONTRALTO (GENIS), TENORE, BARITONO, TROMBONE TENORE.
SKU: HL.50493700
PER FLICORNO BASSO GRAVE IN FA (BASSO IN FA) E TROMBONE BASSO IN FA.
SKU: HL.50494027
PER TROMBA IN SI BEM., CORNETTA, FLICORNO SOPRANO, CONTRALTO (GENIS), TENORE, BARITONO.
SKU: HL.50491765
PER TROMBONE TENORE IN SI BEM., FLICORNO TENORE IN CHIAVE DI FA, FLICORNO BARITONO.
SKU: HL.50494087
PER CORNO A CILINDRI (IN CHIAVE DI VIOLINO).
SKU: HL.50494096
PER FLICORNO CONTRABBASSO IN SI BEM.
SKU: HL.50580590
SKU: HL.50483573
6.75x10.5 inches.
SKU: HL.50491796
PER SAXOFONO (SOPRANINO, SOPRANO, CONTRALTO, TENORE, BARITONO, BASSO).
SKU: HL.50494089
PER FLICORNO BASSO IN FA, BOMBARDONE IN FA, TROMBONE BASSO IN FA.
SKU: HL.50493699
ED. A. GIAMPIERI - PER FLICORNO TENORE, FLICORNO BARITONO (BOMBARDINO, EUFONIO), TROMBONE TENORE.
SKU: HL.50493790
ED. A. GIAMPIERI - PER FLICORNO CONTRALTO (GENIS).
SKU: BT.SINF470
ISBN 9788884003836. Italian.
Divertente metodo di studio della chitarra pensato per giovani chitarristi con basi musicali in MP3. Dopo un’accattivante introduzione di teoria musicale arricchita da piccoli esercizi, comincia il graduale e divertente percorso nel mondo della chitarra attraverso 123 partiture musicali suddivise in 4 parti. 1° ): primi semplici esercizi e presentazione delle note che verranno poi utilizzate nei brani successivi in modo graduale efficace e divertente facendo ottenere subito risultati gratificanti ai piccoli allievi. Gli esercizi ei brani melodici sono tratti dal repertorio classico tradizionale popolare e moderno. 2°): famose canzoni natalizie proposte sia in versione melodicache polifonica per i saggi di Natale. 3°): 10 duetti che l’allievo potr- suonare con il maestro o un amico chitarrista o flautista.. 4°): diagrammi delle posizioni degli accordi utilizzati nel metodo in versione completa e semplificata. Basi in MP3 dei brani realizzate con strumenti dal vivo.
SKU: HL.50491821
PER CHITARRA.
SKU: UT.DM-32
ISBN 9790215306752. 9 x 12 inches.
È ben nota ad ogni educatore la fondamentale importanza dell’apporto vocale durante le attività di espressione musicale.La centralità dell’uso della voce nella formazione musicale ha innumerevoli e motivate ragioni. Vorremmo sottolineare quelle che maggiormente ci stanno a cuore:- la voce è la nostra prima espressione sonora, è il nostro strumento, appartiene a tutti noi, ed ognuno di noi può e deve avere la possibilità di utilizzarla in modo musicale;- la voce è dentro di noi e in quanto tale ci rappresenta e ci identifica. Un controllo vocale consapevole è anche un controllo delle nostre inibizioni nel proporci agli altri. Vincere le paure che l’espressione vocale comporta, avere cioè coscienza della propria voce, ci arricchisce di un’ulteriore possibilità di comunicazione con gli altri.Negli anni della formazione musicale del bambino, l’attività vocale non deve essere ridotta ad un apprendimento esclusivo e indiscriminato di canzoncine. Questa attività, che riveste una grossa importanza a livello espressivo, permette certamente un continuo esercizio delle corde vocali, ma non è sufficiente ai fini di una completa presa di coscienza del mezzo vocale. L’esigenza che da qui nasce è perciò quella di trovare materiali adatti di volta in volta al progressivo sviluppo dei bambini, in accordo col progredire delle loro capacità ritmico-melodiche, di estensione e di registro e con testi non banali.Spesso è proprio il testo che cattura l’interesse del bambino, un interesse per la parola cantata che si manifesta sia per la qualità timbrica dei fonemi che per il contenuto del testo stesso.Per questo motivo ci è sembrato opportuno suggerire il recupero e l’utilizzo di filastrocche, conte, proverbi e giochi cantati del repertorio popolare infantile di varia provenienza, in un percorso che ha cura costante di integrare le proposte vocali con l’esercizio delle altre abilità.L’intento del quaderno non è quello di fornire un metodo strutturato, quanto piuttosto di suggerire una serie di materiali, non necessariamente proponibili nell’ordine qui presentato, da integrare con altre varie esperienze musicali e con le molteplici proposte della collana.Il volume, infatti, fa seguito a Al centro c’è il suono e precede di poco le attività ritmiche di Astam blan e quelle strumentali di Flauto dolce. In un secondo momento Dentro la musica fornirà all’allievo dei suggerimenti elementari per realizzare accompagnamenti strumentali ad alcuni brani.Il quaderno ha anche la funzione di introdurre alla lettura cantata.
SKU: UT.DM-31
ISBN 9790215305694. 9 x 12 inches.
È ormai un dato acquisito che la pratica della musica d’insieme rappresenti un’importante e indispensabile esperienza in grado di favorire una corretta e completa formazione musicale. Nei Conservatori di Musica è prevista la frequenza obbligatoria di questa disciplina solo dal quinto anno di strumento. È a partire da quel momento che lo strumentista incomincerebbe a possedere i requisiti necessari per poter iniziare a suonare insieme agli altri: e cioè una buona tecnica strumentale, una corretta intonazione, un bel suono, ecc.In realtà anche in Italia sono ormai molte le Scuole di Musica (pubbliche e private) che, invece, propongono da subito questa attività ai giovanissimi allievi dei corsi di propedeutica strumentale e di propedeutica musicale generale.Non è infatti indispensabile possedere grandi abilità tecniche o avere già maturato una perfetta intonazione: l’importante è che il bambino possa incominciare da subito ad esprimere la propria musicalità concentrando l’attenzione anche su pochi elementi, pochi suoni, e possa soprattutto, nella continua interazione con i propri compagni, sviluppare l’abitudine di ascoltare se stesso in rapporto al contributo degli altri e al risultato di insieme.Il piccolo allievo avrà così la possibilità di potenziare il senso ritmico, la percezione melodica, la memoria musicale, la lettura, le capacità analitiche, compositive e interpretative; e potrà inoltre sviluppare il rapporto con il proprio strumento migliorando l’intonazione, la postura, il modo di respirare (e il problema non riguarda solo gli strumenti a fiato), ricercando diverse modi di produzione del suono: d’altra parte è proprio imparando ad ascoltare gli altri, attraverso una disciplina fatta di autocontrollo e concentrazione, che può maturare l’ascolto critico del proprio suono e dunque lo sforzo per migliorarlo. Anche solo l’esecuzione di una melodia all’unisono, se fatta in un gruppo d’insieme, può così diventare motivo di gratificazione e di stimolo per la crescita musicale dei giovanissimi allievi e può nello stesso tempo assumere una forte rilevanza formativa, anche in quanto esperienza socializzante.I primi strumenti comunemente utilizzati all’interno dei corsi di propedeutica musicale sono, com’è noto, quelli dello strumentario Orff. In genere solo in un successivo momento (di solito dopo circa un anno) il bambino inizia parallelamente anche lo studio di uno strumento musicale sotto la guida di un insegnante con competenze strumentali specifiche. L’approccio iniziale con lo strumentario didattico è sicuramente semplice e immediato: senza problemi di intonazione l’esecutore può concentrarsi direttamente sulla tecnica esecutiva e sul fare musica insieme. È vero però che gli strumenti musicali tradizionali con le loro ben più ricche e interessanti caratteristiche timbriche, possono ancor più stimolare la fantasia del bambino e dunque motivarlo nella ricerca di nuove possibilità sonore.La proposta di utilizzare entrambe le tipologie strumentali può allora rappresentare un valido accorgimento per un percorso metodologico veramente completo e in grado di agevolare una corretta e approfondita crescita musicale.È per questo che al primo quaderno dedicato alla musica d’insieme per strumentario Orff ne seguirà un secondo, nel quale verranno proposte altre facili partiture che richiederanno anche l’utilizzo degli strumenti tradizionali.Le partiture qui raccolte, da me trascritte ed elaborate, sono il risultato di un’esperienza decennale maturata all’interno dei corsi di propedeutica degli Istituti musicali pareggiati di Carpi e Reggio Emilia. I brani si susseguono secondo un ordine di difficoltà crescente e sono presi dal repertorio popolare internazionale e classico. Il quaderno si rivolge a bambini di 8-12 anni, ma può essere utilizzato anche nelle scuole medie inferiori o a indirizzo musicale.È consigliabile che il gruppo di musica d’insieme sia costituito da non più di 10-12 esecutori, con la possibilità di raddoppiare le parti principali.Si è scelto di non scrivere le singole parti strumentali affinché l’allievo possa prendere da subito l’abitudine a leggere in partitura.Inoltre si è preferito non adottare la diteggiatura dello strumentario a piastre per dare maggior chiarezza ritmica alla partitura e nello stesso tempo per lasciare più libertà nelle modalità d’esecuzione.Le parti pianistiche sono per la maggior parte abbastanza facili, adatte ad essere suonate da allievi principianti.
SKU: BT.PS2102
La scuola italiana tende essenzialmente a strutturare la formazione musicale sul modello della sola competenza colta, secondo un criterio gerarchizzante che non riconosce l'esistenza di una competenza musicale di base, popolare, specchio dei complessi e diversificati vissuti musicali quotidiani. Tuttavia, se vogliamo che l'educazione musicale sia davvero inclusiva, dobbiamo assolutamente riportarla verso condotte in-disciplinate, più a misura d'uomo, e indirizzarla all'educazione della persona prima che all'insegnamento in sé. Da questa urgenza di riconversione disciplinare, argomentata dal punto di vista psico-pedagogico e didatticometodologico, Maurizio Spaccazocchi arriva a proporre una nuova programmazione musicale verticale: fornendo esempi concreti e trattando nello specifico tutte le competenze e le abilit dell'Homo Musicus, l'Autore delinea un progetto propedeutico, ampio e dettagliato, che dal Nido, passando per l'Infanzia e la Primaria, si completa nella Secondaria di 1ð grado. Un progetto che mira alla valorizzazione della persona e dell'esperienza comune, al recupero e all'esaltazione del valore est/etico dell'educazione, al rafforzamento dell'autostima e della creativit di bambine e bambini, ragazze e ragazzi. La programmazione musicale verticale si rivolge a tutti gli educatori e ai docenti di musica di ogni ordine e grado.