Format : Octavo
SKU: BT.PS1905
ISBN 9788899849214. Italian.
SKU: BT.PSM1905
ISBN 9788899849832. Italian.
SKU: BT.PSM2305
ISBN 9791255550037. Italian.
SKU: BT.PS2305
ISBN 9791255550020. Italian.
SKU: BT.PS1606
ISBN 9788888003993.
Fare musica con i bambini della Scuola d’Infanzia e i primi anni della Primaria è un’avventura che riserva continue sorprese e momenti di gioia. Talvolta, tuttavia, può capitare che gli occhi di chi si ha di fronte non brillino come si vorrebbe; eallora serve una soluzione, una tattica, un’idea che possa smuovere e coinvolgere anche il bambino o la bambina più reticente.Giocando a fare musica tra Infanzia e Primaria mira proprio a questo: fornire materiale che si presti a svariati tipi di attivit , permettendo al docente di personalizzare le proposte in funzione del gruppo in cui opera e far sì che ogni alunno possaesprimere tutto il suo potenziale.Molte attivit sono impostate sulla voce, strumento principe per l’educazione musicale. Ma lungo il percorso vi sono anche attivit operative per lo sviluppo del coordinamento motorio e dell’espressione corporea, fondamentali per l’acquisizione diquella consapevolezza che render il bambino più sicuro di sé, più armonico nel rapporto tra corpo e mente. Si affrontano poi temi relativi all’educazione alimentare, ambientale, al recupero delle tradizioni locali e, infine viene dato molto spazioall‘improvvisazione vocale, strumentale, corporea, così importanti nel linguaggio infantile. Il tutto sperimentato e collaudato dall’autore in diversi contesti educativi.Il CD contiene i sedici brani utilizzati nel progetto, cantati dall’autore manifestando tutta la sua particolare vena interpretativa e il suo amore per l’educazione musicale, e le basi su cui cantare, suonare, recitare, ritmare, muoversi,improvvisare, creare… giocando a fare musica.Un sussidio importante per chi opera nella Scuola d’Infanzia e Primaria, esposto con chiarezza e strutturato per essere perfettamente fruibile da chiunque, compresi coloro che sono privi di competenze musicali specifiche.
SKU: BT.PS1805
ISBN 9788899849139. Italian.
Come contribuire a risolvere la crisi di valori e ideali presente nella societ moderna? Cosa possono fare la scuola o i vari centri socio-educativi per incentivare, riattivare o potenziare nei giovani un atteggiamento e una mentalit più umanitaria? A questi ed altri interrogativi vuole rispondere il nuovo preziosissimo lavoro multidisciplinare di Maurizio Spaccazocchi, che si rivolge ai docenti e agli animatori sociali, ma soprattutto alle ragazze e ai ragazzi, per dar loro la possibilit di risvegliare o acquisire condotte più civili ed etiche. Le attivit prendono spunto dalla lettura e dall’analisi di un testo (poesie, citazioni, discorsi di personaggi esemplari, protagonisti delle battaglie per i diritti umani, paladini della giustizia, ecc.), allo scopo di sensibilizzare i giovani verso tematiche o problematiche di interesse collettivo, storico, sociale, morale, culturale, e per giungere a un dibattito in classe libero e democraticamente gestito dai docenti. I risultati delle letture, dei dibattiti, uniti alle proposte e ai consigli dell’Autore, si materializzeranno in drammatizzazioni pubbliche fatte di recitazioni e di azioni sceniche sulla base di coinvolgenti sottofondi musicali presenti nel CD allegato. L’intera messa in scena è pertanto il momento fondamentale del lavoro, lo strumento più efficace per far sì che il gruppo-classe, a sua volta, si faccia portatore di un più alto messaggio morale e di una rinnovata umanit al di fuori dell’ambito scolastico. Le risposte est/etiche qui presenti sono proposte educativo-drammaturgiche (30 in totale) in cui la musica in tutte le sue forme, la parola narrata o poetica, l’azione espressiva gesto-motoria, da comuni mezzi estetici si elevano a mezzi etici, per rendere i ragazzi cittadini carichi di un reale senso civile, e dunque più responsabili, sensibili, altruisti, rispettosi, maturi e tolleranti sul piano umano: insomma, con questa pubblicazione si desidera incentivare una più ampia coscienza morale nelle nuove generazioni, compito questo che dovrebbe essere la vera priorit della scuola italiana.
SKU: BT.PS1607
ISBN 9788899849009. Italian.
Il manuale del piccolo pianista è un nuovo metodo per lo studio del pianoforte rivolto a tutti i bambini, compresi quelli in et prescolare. Considerando la natura giocosa, esplorativa, inventiva dei bambini, il libro si propone come naturale sussidio per svilupparne adeguatamente tutte le potenzialit creative ed espressive. Le varie attivit e i brani proposti sono stati ideati per stimolare il bambino a giocare con i suoni, a toccare e a esplorare il pianoforte in diversi modi e a esprimere con i suoni la realt , le sensazioni, le emozioni e tutto il suo immaginario. Prospettando da subito l’esplorazione di tutta la tastiera e proponendo effetti sonori ricavati da particolaricombinazioni di tasti (sia bianchi, sia neri), abbinate a titoli e illustrazioni che le descrivono, si creano le migliori condizioni per un approccio creativo, fantasioso e divertente con la musica, naturalmente senza trascurare la corretta impostazione fisica e metodologica che lo studio delle strumento richiede. Nonostante il ricco panorama di proposte didattiche indirizzate al pianoforte, Il manuale del piccolo pianista trova un suo spazio proprio per la sua originalit , gradualit , gradevolezza del percorso offerto, uniformandosi perfettamente con le esigenze del mondo infantile.
SKU: CU.FZ9813
SKU: CU.FZ9812
SKU: CA.740100
ISBN 9790007160258. Language: Italian.
This work is stamped from harmoniously and rhythmically to strongly differentiated structures which are arranged on the one hand by motivic aspects as well as by strong dynamic contrasts (ppp to fff).
SKU: BT.PS0804
ISBN 9788888003320. Italian.
I “suoni della vita†raccontati per comprendere l’essenza sonoro-musicale umana e gettare le basi di una più sana e armonica educazione musicale.
SKU: UT.DM-39B
ISBN 9790215310056. 9 x 12 inches.
Il secondo quaderno dedicato alla musica d’insieme è diviso in due parti: la prima comprende partiture classiche da me trascritte per strumenti musicali tradizionali con alcuni interventi dello strumentario Orff, la seconda propone alcune attività di esplorazione sullo strumento, di elaborazione di materiali sonori e di improvvisazione collettiva.I brani trascritti ed elaborati nella prima parte del quaderno si susseguono secondo un ordine di difficoltà crescente e sono presi dal repertorio colto: dal tardo barocco alla prima metà del Novecento. Le trascrizioni non prevedono organici originali della letteratura cameristica classica: le partiture sono state scritte con intenti principalmente didattici.La pratica di musica d’insieme, come abbiamo già ricordato presentando Fare musica insieme n. 1, rappresenta un’esperienza fondamentale nella formazione musicale perché abitua lo studente ad ascoltarsi in rapporto agli altri e rende più consapevole e disinvolto il suo rapporto con lo strumento. Con questo secondo quaderno vorremmo però proporci anche un obiettivo più ambizioso: quello di tentare di favorire e stimolare le capacità analitiche, interpretative e anche creative. È per questo che accanto allo studio e all’esecuzione delle partiture vengono qui suggerite anche una serie di esperienze che, sempre partendo dall’ascolto e dalla ‘analisi’ della musica, offrono lo spunto per diverse attività di improvvisazione collettiva e di invenzione musicale.Il percorso proposto nella seconda parte del quaderno si articola in quattro fasi:a) L’allievo viene sollecitato in un primo momento a indagare e sperimentare i diversi suoni che riesce ad ottenere con il proprio strumento per poi contribuire a creare, anche con l’aiuto di stimoli extramusicali e sinestesici, situazioni sonore insieme al gruppo.b) Viene proposta l’elaborazione di nuovi progetti compositivi partendo dalle partiture trascritte nel quaderno: aggiungendo, togliendo, mescolando e modificando gli elementi musicali.c) Vengono proposte diverse attività di improvvisazione prendendo spunto dai principi costruttivi individuati ascoltando alcuni brani.d) Si propone di creare situazioni sonore progettando e interpretando grafici inventati a partire dalle analogie strutturali ricavabili osservando le strutture e gli elementi che caratterizzano un quadro, un’architettura, un elemento della natura, ecc.L’intento è quello di aiutare l’allievo a sviluppare le proprie capacità di comprensione, di interpretazione e di invenzione della musica e nel contempo di favorire una duttilità esecutiva aperta, non irrigidita, creativa.Mentre il primo quaderno di Fare musica insieme è pensato principalmente per bambini di 8-12 anni, questo prevede invece che l’allievo abbia già acquisito una certa abilità tecnica sullo strumento.Il quaderno si rivolge soprattutto agli allievi delle scuole di musica e delle scuole medie a indirizzo musicale.
SKU: UT.DM-30
ISBN 9790215305687. 9 x 12 inches.
La scelta di questo strumento come uno dei mezzi di conoscenza del linguaggio musicale (meglio sarebbe dire la sua riconferma, dato l’utilizzo assai frequente in molte scuole italiane), ha ragioni semplici e perciò tanto più convincenti: innanzi tutto il basso costo e un ingombro ed un peso minimi; in secondo luogo la facile comprensione e messa in pratica della tecnica d’uso oltre alla sua secolare tradizione ricca anche di repertorio originale; infine la possibilità dello strumento di costituire un valido sostegno all’intonazione e all’emissione vocale.Per queste ragioni il testo presenta un breve itinerario, indispensabile al bambino per procedere con la lettura intonata e la tecnica strumentale.Questo quaderno comprende un percorso graduale di avviamento allo strumento utilizzando il linguaggio tradizionale. Il lavoro qui raccolto ha come presupposto la consapevolezza di aver tralasciato quegli ambiti di espressione che non si avvalgono dei codici tradizionali, vale a dire quelle esperienze che presumono l’utilizzo e la conoscenza di repertori che si allontanano dal linguaggio tonale e che si esprimono attraverso altre grafie di codifica. In questa direzione il volume avrebbe avuto tutt’altra impostazione e, pur ribadendo l’importanza di un approfondimento dei terreni musicali meno battuti e della loro esplicitazione anche attraverso uno strumento forse poco flessibile ad esperienze di questo tipo (almeno per i principianti) come il flauto dolce, si è ritenuto di mettere a disposizione un itinerario strumentale che ha dalla sua una validità consolidata nel tempo.Il repertorio, certamente non esaustivo, ha avuto come criteri di scelta quegli ambiti geografici e temporali che più hanno messo in evidenza le caratteristiche dello strumento. È per questo motivo che per i brani d’autore si è privilegiato l’ambito rinascimentale e barocco e per ciò che riguarda la provenienza geografica ci si è rivolti verso quelle tradizioni che hanno fatto del flauto uno strumento protagonista.Per ciò che riguarda i brani d’insieme, ci preme sottolineare che le indicazioni degli strumenti non sono vincolanti poiché a tutti è nota la proverbiale carenza di attrezzature nelle scuole che impedisce l’utilizzo di diversi organici. Ogni insegnante si adatti quindi alle risorse che la scuola fornisce. Inoltre, le brevi strumentazioni dei brani proposti sono da considerarsi solo un supporto di completezza qualora si intenda dare forma più compiuta all’esecuzione. Il percorso, pertanto, può proseguire anche con la semplice esecuzione dei brani al flauto dolce senza il corredo delle elaborazioni per un organico più ampio.Relativamente agli equilibri sonori e timbrici tra le parti, ogni insegnante li adatti in base al numero degli allievi delle proprie classi e degli strumenti disponibili. In linea generale è bene ricordare che, in fase esecutiva, una sufficiente intensità sonora si ottiene con almeno 5-6 flauti dolci, ma se il registro sale all’acuto possono essere sufficienti anche la metà. Un’utile strategia di lavoro può essere quella di decidere insieme agli allievi le possibilità di distribuzione numerica degli strumenti. Sostegno sempre indispensabile all’insegnante è uno strumento armonico (chitarra o pianoforte) utilizzato per accompagnare e sostenere le esecuzioni.I brani qui raccolti serviranno di collegamento e supporto alle attività di esercitazione ritmica, melodica, armonica, vocale, di ascolto e di analisi delle forme, tutti temi approfonditi dagli altri quaderni della collana.
SKU: UT.DM-39A
ISBN 9790215309579. 9 x 12 inches.
SKU: UT.DM-31
ISBN 9790215305694. 9 x 12 inches.
È ormai un dato acquisito che la pratica della musica d’insieme rappresenti un’importante e indispensabile esperienza in grado di favorire una corretta e completa formazione musicale. Nei Conservatori di Musica è prevista la frequenza obbligatoria di questa disciplina solo dal quinto anno di strumento. È a partire da quel momento che lo strumentista incomincerebbe a possedere i requisiti necessari per poter iniziare a suonare insieme agli altri: e cioè una buona tecnica strumentale, una corretta intonazione, un bel suono, ecc.In realtà anche in Italia sono ormai molte le Scuole di Musica (pubbliche e private) che, invece, propongono da subito questa attività ai giovanissimi allievi dei corsi di propedeutica strumentale e di propedeutica musicale generale.Non è infatti indispensabile possedere grandi abilità tecniche o avere già maturato una perfetta intonazione: l’importante è che il bambino possa incominciare da subito ad esprimere la propria musicalità concentrando l’attenzione anche su pochi elementi, pochi suoni, e possa soprattutto, nella continua interazione con i propri compagni, sviluppare l’abitudine di ascoltare se stesso in rapporto al contributo degli altri e al risultato di insieme.Il piccolo allievo avrà così la possibilità di potenziare il senso ritmico, la percezione melodica, la memoria musicale, la lettura, le capacità analitiche, compositive e interpretative; e potrà inoltre sviluppare il rapporto con il proprio strumento migliorando l’intonazione, la postura, il modo di respirare (e il problema non riguarda solo gli strumenti a fiato), ricercando diverse modi di produzione del suono: d’altra parte è proprio imparando ad ascoltare gli altri, attraverso una disciplina fatta di autocontrollo e concentrazione, che può maturare l’ascolto critico del proprio suono e dunque lo sforzo per migliorarlo. Anche solo l’esecuzione di una melodia all’unisono, se fatta in un gruppo d’insieme, può così diventare motivo di gratificazione e di stimolo per la crescita musicale dei giovanissimi allievi e può nello stesso tempo assumere una forte rilevanza formativa, anche in quanto esperienza socializzante.I primi strumenti comunemente utilizzati all’interno dei corsi di propedeutica musicale sono, com’è noto, quelli dello strumentario Orff. In genere solo in un successivo momento (di solito dopo circa un anno) il bambino inizia parallelamente anche lo studio di uno strumento musicale sotto la guida di un insegnante con competenze strumentali specifiche. L’approccio iniziale con lo strumentario didattico è sicuramente semplice e immediato: senza problemi di intonazione l’esecutore può concentrarsi direttamente sulla tecnica esecutiva e sul fare musica insieme. È vero però che gli strumenti musicali tradizionali con le loro ben più ricche e interessanti caratteristiche timbriche, possono ancor più stimolare la fantasia del bambino e dunque motivarlo nella ricerca di nuove possibilità sonore.La proposta di utilizzare entrambe le tipologie strumentali può allora rappresentare un valido accorgimento per un percorso metodologico veramente completo e in grado di agevolare una corretta e approfondita crescita musicale.È per questo che al primo quaderno dedicato alla musica d’insieme per strumentario Orff ne seguirà un secondo, nel quale verranno proposte altre facili partiture che richiederanno anche l’utilizzo degli strumenti tradizionali.Le partiture qui raccolte, da me trascritte ed elaborate, sono il risultato di un’esperienza decennale maturata all’interno dei corsi di propedeutica degli Istituti musicali pareggiati di Carpi e Reggio Emilia. I brani si susseguono secondo un ordine di difficoltà crescente e sono presi dal repertorio popolare internazionale e classico. Il quaderno si rivolge a bambini di 8-12 anni, ma può essere utilizzato anche nelle scuole medie inferiori o a indirizzo musicale.È consigliabile che il gruppo di musica d’insieme sia costituito da non più di 10-12 esecutori, con la possibilità di raddoppiare le parti principali.Si è scelto di non scrivere le singole parti strumentali affinché l’allievo possa prendere da subito l’abitudine a leggere in partitura.Inoltre si è preferito non adottare la diteggiatura dello strumentario a piastre per dare maggior chiarezza ritmica alla partitura e nello stesso tempo per lasciare più libertà nelle modalità d’esecuzione.Le parti pianistiche sono per la maggior parte abbastanza facili, adatte ad essere suonate da allievi principianti.
SKU: BT.PS1903
ISBN 9788899849191.
Esiste la musica per bambini? Molti sostengono di no, convinti che ai bambini si possa far ascoltare di tutto, promuovendo un ascolto consapevole e guidando percorsi per adattare al mondo infantile le musiche dei grandi. È vero, si può fare, se chi le propone conosce bene il mondo dei bambini. Ma la domanda resta. Come ci ha insegnato Gianni Rodari, se non si pensasse a una letteratura (e a una musica) per bambini, tutti gli oggetti culturali arriverebbero a loro solo “per caduta†dal mondo degli adulti: il bambino continuerebbe ad essere visto come un’appendice della societ adulta, senza essere considerato per i suoi bisogni, le sue domande, i suoi desideri, i suoi piaceri. Eppure la cultura popolare da sempre pensa ai bambini e alle bambine nella loro specificit , proponendo oggetti culturali a loro misura, come ninne nanne, filastrocche, giochi di rime e conte, canzoni educative. In un granello di sabbia è proprio questo: una raccolta di piccoli “giocattoli sonori†per far giocare i bambini con i suoni e nello stesso tempo, perché no, anche aiutarli a pensare e ad ascoltare, offrendo immagini stimolanti per la loro immaginazione. Si tratta di canzoni intelligenti, curiose, che hanno cura nella scelta di suoni e parole; punti di partenza per riflessioni e attivit , anche grazie alle spiegazioni e alle proposte operative che l’Autore riserva ad ogni brano, ciascuno corredato di testo e spartito. Il CD contiene sia i brani per l’ascolto, sia le basi su cui cantare. Il libro si rivolge a docenti, educatori, animatori musicali, a chiunque operi con i bambini nei più svariati contesti educativi, nonché ai genitori; un testo esposto con estrema chiarezza e strutturato per essere fruibile da chiunque, anche senza competenze musicali specifiche.
SKU: BT.PS1604
ISBN 9788888003979. Italian.
Come reagisce il corpo umano agli stimoli sonori? Nuovi contributi alle professioni musicali che si estrinsecano attraverso una relazione affettivo-cognitiva e terapeutica, con CD allegato per le attivit .
SKU: BT.PSM1301
ISBN 9788899849597. Italian.
SKU: BT.PSM0706
ISBN 9788899849450. Italian.
SKU: BT.PS1708
ISBN 9788899849085.
SKU: BT.PS2222
Italian.
SKU: BT.PS1605
ISBN 9788888003986.
Un percorso didattico incentrato sul sentire, per facilitare l’inclusione, l’interdisciplinarit e l’interculturalit attraverso la musica. Il CD contiene moltissimi materiali da utilizzare per l’ascolto in classe.
SKU: BT.PS1506
ISBN 9788888003924. Italian.
SKU: BT.PS1108
ISBN 9788888003573.
SKU: BT.PS1401
ISBN 9788888003801. Italian.
SKU: BT.PS2110
SKU: BT.PSM1307
ISBN 9788899849993. Italian.
SKU: BT.PS2211