Matériel : Partition
/ Trombone Et Clavier (Piano) / niveau : 4 / Partition
SKU: HL.14033730
9.0x12.0x0.157 inches. English.
Edu ardo Toldra (1895-1962) was a Catalan virtuoso violinist, conductor, and composer, whose students included Ros-Marba and Montsalvatge. His compositional work consists largely of songs, folk dances, operas, and orchestral pieces; rather traditional in style, it was initially dismissed as old-fashioned compared to many of his contemporaries. Today however, a revival in interest in Catalan folk music and its influences mean he is growing in popularity.
Coleccion De Canciones: Volume 1 gathers together some of his best-loved songs for Voice and Piano, showcasing his simple, warm, lyrical style. From the early Abril (1920) toAquarel-la Del Montseny (1960), this collection spans most of his career, and forms a valuable addition to any vocalist's repertoire.
SKU: HL.14022234
8.5x11.75x0.445 inches.
Canta, Canta! is a slow and expressive piece for Clarinet, Cello and Piano by Thea Musgrave. This short song is taken from Cantata for a Summer's Day, written in 1954 while the composer was a student in Paris. This is the score only.
SKU: UT.LB-14
ISBN 9788881094769. 5.90 x 8.46 inches.
Entrare nell'universo del canto e ritrovare se stessi, la propria dimensione piu autentica e profonda, che comprende anche quella espressiva.Esistono due modi di cantare: imitando dall'esterno dei suoni oppure scoprendo la propria vera voce e lasciandola risuonare liberamente. Solo il secondo modo dona quel senso euforico di apertura dell'essere, di elevazione e di liberazione, che spinge tante persone sulla strada del canto, ma purtroppo al giorno d'oggi e soprattutto il primo modo a essere proposto e propagandato.Ogni epoca ha un'immagine, un simbolo che ne rappresenta lo spirito, l'essenza. Il 'meccanismo' e l'immagine in cui ancora si rispecchia e si esprime la modernita del Duemila.Come i bambini sono convinti che nella radio si nasconda un omino che ci parla dentro, cosi i moderni didatti e scienziati del canto sono convinti che nel corpo si nasconda una macchina vocale che puo entrare in funzione solo leggendo i libretti di istruzione, da loro predisposti. I risultati di questa convinzione si possono sentire nelle scuole di canto e nei teatri...Si dice che il corpo diventi cio che uno vi introduce mangiando. Analogamente il cantante diventa cio che egli immagina cantando. Se immagina muscoli e cartilagini, il suo canto non potra che essere, per definizione, muscolare e laringeo.In effetti il canto e si una disciplina del corpo, ma e una disciplina che si apprende educando la mente e non i singoli muscoli. Questa educazione inizia acquisendo la capacita di prendere coscienza delle varie sensazioni vitali e di evocarle cantando. Queste e non le immagini foniatriche delle corde vocali o dei vari muscoli rappresentano la vera tastiera del cantante.In verita le tastiere meccanicistiche non sono che le gabbie in cui i cantanti inconsapevolmente rinchiudono la loro voce, e ogni anatomia della voce si trasforma ben presto in autopsia della voce...<>, ha scritto Eraclito venticinque secoli fa. Altrettanto dicasi dell'insperabile del vero canto, detto anche belcanto.