SKU: DZ.DZ-3865
ISBN 9782897957827.
SKU: BO.B.3340
ISBN 9788480207591.
Engl ish comments: My dedication to the string instruments has been a constant throughout my compositional career and I knew that sooner or later the time would come to compose a concerto for violin and orchestra. That moment came in the autumn of 2002 and after ten months of uninterrupted work I finished it in August of 2003. It is a work structured similarly to the traditional concertos. An important impetus for the elaboration of my concerto was due to the ill-fated violinist Ginette Neveu. Her version of Sibelius' Concerto has always stayed with me. For this reason the first movement, Moderato-Allegro, begins with a contemplative atmosphere similar to that of Sibelius' Concerto in which the principal thematic ideas appear tentatively. These ideas, two rhythmic and two melodic, are reaffirmed through a broad development that culminates in an orchestral fullness. A calm, mysterious passage recalls the introduction and after becoming blurred, three bars burst in leading to the rapid section of the movement. Soloist and orchestra engage in a dialectic struggle of a dramatic nature. The agitation subsides leaving only a tranquil and suggestive clarinet phrase. This will be taken up by the soloist who leads up to the movement's most dramatic moment playing an accelerating triplet figure supported by an orchestral pedal in crescendo. From here the soloist's cadenza emerges beginning with soft double notes. It finishes with an ascending progression and the soloist settles into the high register to elicit the orchestra's intervention in a soft and transfigured atmosphere. Once internalised the second movement, Adagio poco sostenuto e leggero begins. It has a solemn character and opens with two trumpet calls answered by the violoncellos and the contrabasses. The violin soloist introduces and plays two nostalgic themes, the first in the low register and the second, more extensive, in the middle register. The soft and delicate Misterioso e leggero begins with the violin singing on high. The rhythm of the constant quaver figures gradually accelerates until the soloist provokes a dramatic full orchestra as in a cadenza. Once again, the Calmo, in which the soloist with less and less orchestral attire serenely bids farewell. A rising series of double stops by the soloist serves to initiate the Finale-Scherzo. In 6/8 rhythm and with the character of a rondo it carries us along in a carefree, virtuosic ambiance. The principal motives, brief and concise, emerge from the happy, playful theme presented by the soloist. With an intricate progression of rapid sixths in double stops it reaches a tense and somewhat combative moment. However this resolves itself in a diminuendo that the soloist peacefully takes up with the notes re-la to commence the cadenza. This culminates in a series of tied notes to reintroduce the principal theme. A moment of melodic suspension serves as a farewell before the brief and jovial final coda. --The authorComentari os del Espanol:A lo largo de mi carrera compositiva mi dedicacion a los instrumentos de cuerda ha sido constante y sabia que, tarde o temprano, llegaria el momento de componer un concierto para violin y orquesta. Este llego en otono de 2002 y, tras diez meses de trabajo ininterrumpido, lo termine en agosto de 2003. Se trata de una obra estructurada de manera similar a los conciertos tradicionales. Un importante impulso a la elaboracion de mi concierto lo debo al recuerdo de la malograda violinista Ginette Neveu. Su version del concierto de Sibelius ha permanecido siempre dentro de mi. Por ese motivo, el primer movimiento Moderato-Allegro se inicia con una atmosfera contemplativa cercana a la del mencionado Concierto, en la que aparecen cautamente las principales ideas tematicas. Con un amplio desarrollo se llega a un lleno orquestal en el que estas ideas -dos ritmicas y dos melodicas- quedan reafirmadas. Un pasaje calmo y misterioso rememora la introduccion. Tras desdibujarse, irrumpen tres compases que nos llevan a la parte rapida del movimiento. Solista y orquesta establecen un combate dialectico de caracter dramatico. La inquietud desaparece hasta una tranquila e insinuante frase del clarinete. Esta sera recogida por el solista, quien, a base de una figuracion de tresillos cada vez mas rapidos apoyada por un pedal de la orquesta in crescendo, conduce hacia el momento mas dramatico del movimiento. De aqui nace la cadenza del solista, que se incia con suaves notas dobles. Finaliza con una progresion ascendente y el solista se coloca en el registro agudo para llamar la intervencion de la orquesta dentro de una atmosfera suave y transfigurada. Interiorizado es el segundo movimiento Adagio poco sostenuto e leggero. Con dos llamadas de las trompas respondidas por los violonchelos y contrabajos inicia el Adagio de caracter grave. El violin solista introduce y canta dos temas nostalgicos. El primero en el registro grave y el segundo, mas amplio, en el medio. Inicia el Misterioso e leggero, de caracter suave y delicado. Con el violin cantando en agudo. La constante figuracion de corcheas acelerara poco a poco el ritmo hasta que el solista a modo de cadenza provocara un dramatico lleno orquestal. De nuevo el Calmo, donde el solista, cada vez con menos ropaje orquestal, se despide serenamente. Una subida de dobles cuerdas a cargo del solista sirve para iniciar el Finale-Scherzo. Este, en ritmo de 6/8 y con caracter de rondo, nos transporta en un clima virtuosistico y despreocupado. Del tema alegre y jugueton presentado por el solista nacen los principales motivos, breves y concisos. Con una intrincada sucesion de rapidas sextas en doble cuerda se llega a un momento crispado y algo combativo que, sin embargo, se resolvera en un diminuendo que el solista recoge apaciblemente con las notas re-la para inciar la cadenza. Esta culmina con un suave rosario de notas en ligado para introducir de nuevo el tema principal. Un momento de suspension melodica sirve como despido antes de la breve y jovial coda final. La obra fue estrenada el 23 de septiembre de 2005 en el Teatre Monumental de Madrid por la Orquesta Sinfonica de RTVE con Markus Placci de solista y Uwe Mund de director. Gravacion: RNE y Canal Clasico de TVE. --El Autor.
SKU: UT.DM-31
ISBN 9790215305694. 9 x 12 inches.
È ormai un dato acquisito che la pratica della musica d’insieme rappresenti un’importante e indispensabile esperienza in grado di favorire una corretta e completa formazione musicale. Nei Conservatori di Musica è prevista la frequenza obbligatoria di questa disciplina solo dal quinto anno di strumento. È a partire da quel momento che lo strumentista incomincerebbe a possedere i requisiti necessari per poter iniziare a suonare insieme agli altri: e cioè una buona tecnica strumentale, una corretta intonazione, un bel suono, ecc.In realtà anche in Italia sono ormai molte le Scuole di Musica (pubbliche e private) che, invece, propongono da subito questa attività ai giovanissimi allievi dei corsi di propedeutica strumentale e di propedeutica musicale generale.Non è infatti indispensabile possedere grandi abilità tecniche o avere già maturato una perfetta intonazione: l’importante è che il bambino possa incominciare da subito ad esprimere la propria musicalità concentrando l’attenzione anche su pochi elementi, pochi suoni, e possa soprattutto, nella continua interazione con i propri compagni, sviluppare l’abitudine di ascoltare se stesso in rapporto al contributo degli altri e al risultato di insieme.Il piccolo allievo avrà così la possibilità di potenziare il senso ritmico, la percezione melodica, la memoria musicale, la lettura, le capacità analitiche, compositive e interpretative; e potrà inoltre sviluppare il rapporto con il proprio strumento migliorando l’intonazione, la postura, il modo di respirare (e il problema non riguarda solo gli strumenti a fiato), ricercando diverse modi di produzione del suono: d’altra parte è proprio imparando ad ascoltare gli altri, attraverso una disciplina fatta di autocontrollo e concentrazione, che può maturare l’ascolto critico del proprio suono e dunque lo sforzo per migliorarlo. Anche solo l’esecuzione di una melodia all’unisono, se fatta in un gruppo d’insieme, può così diventare motivo di gratificazione e di stimolo per la crescita musicale dei giovanissimi allievi e può nello stesso tempo assumere una forte rilevanza formativa, anche in quanto esperienza socializzante.I primi strumenti comunemente utilizzati all’interno dei corsi di propedeutica musicale sono, com’è noto, quelli dello strumentario Orff. In genere solo in un successivo momento (di solito dopo circa un anno) il bambino inizia parallelamente anche lo studio di uno strumento musicale sotto la guida di un insegnante con competenze strumentali specifiche. L’approccio iniziale con lo strumentario didattico è sicuramente semplice e immediato: senza problemi di intonazione l’esecutore può concentrarsi direttamente sulla tecnica esecutiva e sul fare musica insieme. È vero però che gli strumenti musicali tradizionali con le loro ben più ricche e interessanti caratteristiche timbriche, possono ancor più stimolare la fantasia del bambino e dunque motivarlo nella ricerca di nuove possibilità sonore.La proposta di utilizzare entrambe le tipologie strumentali può allora rappresentare un valido accorgimento per un percorso metodologico veramente completo e in grado di agevolare una corretta e approfondita crescita musicale.È per questo che al primo quaderno dedicato alla musica d’insieme per strumentario Orff ne seguirà un secondo, nel quale verranno proposte altre facili partiture che richiederanno anche l’utilizzo degli strumenti tradizionali.Le partiture qui raccolte, da me trascritte ed elaborate, sono il risultato di un’esperienza decennale maturata all’interno dei corsi di propedeutica degli Istituti musicali pareggiati di Carpi e Reggio Emilia. I brani si susseguono secondo un ordine di difficoltà crescente e sono presi dal repertorio popolare internazionale e classico. Il quaderno si rivolge a bambini di 8-12 anni, ma può essere utilizzato anche nelle scuole medie inferiori o a indirizzo musicale.È consigliabile che il gruppo di musica d’insieme sia costituito da non più di 10-12 esecutori, con la possibilità di raddoppiare le parti principali.Si è scelto di non scrivere le singole parti strumentali affinché l’allievo possa prendere da subito l’abitudine a leggere in partitura.Inoltre si è preferito non adottare la diteggiatura dello strumentario a piastre per dare maggior chiarezza ritmica alla partitura e nello stesso tempo per lasciare più libertà nelle modalità d’esecuzione.Le parti pianistiche sono per la maggior parte abbastanza facili, adatte ad essere suonate da allievi principianti.
SKU: BT.DHP-1084534-010
9x12 inches. English-German-French-Dut ch.
Millions of fans will be delighted to hear that, after 40 years of collaboration and countless international tours, The Rolling Stones still have no intention of ending their career. The band’s songs have united fans everywhere, be they new fans, old fans, young or old. Their most popular songs are the ones they wrote during the 60’s and early 70’s and it is from this unforgettable era that Peter Kleine Schaars has picked their greatest hits to form this mind-blowing medley.Nach über 40 Jahren Bandgeschichte und zahllosen Welttourneen denken die Rolling Stones noch lange nicht ans Aufhören - zur Freude von Millionen Fans weltweit. Die Songs, die Generationen von jungen und alten, ehemaligen, neuen und treuen Fans vereinen, sind jedoch die aus den sechziger und frühen siebziger Jahren des vergangenen Jahrhunderts. Aus dieser glorreichen Ära wählte Peter Kleine Schaars vier große Hits für sein rockiges Medley. Formatisi nel 1962, i Rolling Stones conoscono l’apice del successo nel agosto 1965, con il single Satisfaction. Da quel momento, nulla li ferma nella loro corsa ai record: record di longevit , di album venduti, di concerti e di guadagni. Riconoscimenti meritati, grazie al carisma del duo leader del gruppo: Mick Jagger-Keith Richards. Gli Stones si impongo come vere “bestie da scena†e sottolineano la loro immagine di “cattivi ragazziâ€.
SKU: BT.DHP-1115057-140
Pierius Magnus is a historical figure from the Friesland area of Holland. He was a farmer who became a resistance fighter against Dutch oppressors in around 1500. Whether Magnus was a hero or barbarian is still debatable, but composer Jan de Haan was fascinated by the exciting story and let it fuel his imagination. The protagonist is introduced with a capricious theme which is followed by “De Arumer Swarte Heap,“ the troops who took to the battlefields against the Dutch. An eerie calm takes over moments before Pier and his troops let their battle cries sound. The work ends as the disillusioned Pier retreats. A concert work overflowing with excitement!Pieriu s Magnus is een historisch figuur uit Friesland. Hij was boer én opstandeling tegen de Hollandse onderdrukkers, zo rond het jaar 1500. Was hij een held? Was hij een barbaar? Hoe we hem ook willen zien, Jan de Haan zag in GruttePier ieder geval een spannende bron van inspiratie in voor een compositie. Hij stelt de nationale held direct in het begin aan ons voor met een grillig capricciothema. Daarna volgt: ‘De Arumer Swarte Heap’, zijn bende mannen dieten strijde trok tegen de Hollanders. Een moment van rust valt in. Maar niet voor lang, want de strijd barst in alle hevigheid los! Het werk eindigt met het terugtrekken van een gedesillusioneerde Grutte Pier...Pierius Magnus ist eine historische Figur aus Friesland, ein Bauer und Aufständischer gegen die holländischen Unterdrücker um 1500. Ob Held oder Barbar lässt sich heute einfach nicht zweifelsfrei belegen, aber der Komponist fand die Geschichte einfach zu spannend, um sie nciht als Inspirationsquelle zu nutzen. In Pierius Magnus wird der Nationalheld gleich zu Beginn des Werkes mit einem kapriziösen Thema vorgestellt, gefolgt von seinem Haufen De Arumer Swarte Heap. Dann- bevor der Kampf beginnt- tritt ein Moment der Ruhe ein, bevor Pier und seine Truppe in den Kampf ziehen. Das Werk endet mit dem Rücken des desillusionierten Pierius.Pier Gerlofs Donia est l’un des personnages les plus célèbres de l’histoire de la Frise au cours des années 1500. L’Histoire ne nous permet pas de discerner les réelles intentions de cet homme surnommé le grand Pier de par son imposante stature. Était-il un combattant de la liberté ou un authentique barbare ? Le compositeur a trouvé toutefois en cette emblématique figure, une source d’inspiration fascinante. Pierius Grelofs Donia è una delle più celebri figure della storia della regione olandese della Frisia nel corso del 1500. La storia non ci permette di discernere le reali intenzioni di quest’uomo soprannominato Grutte Pier (il grande Pier) per la sua statura imponente. Fu un paladino della libert o un semplice barbaro? Il compositore ha trovato in questa emblematica figura un’affascinante fonte d’ispirazione. Le prime misure di Pierius Magnus descrivono l’eroe nazionale attraverso un tema capriccioso. Un secondo tema dipinge la brigata nera di Arum, pronta ad affrontare gli olandesi. Un breve momento di calma fa da preludio al combattimento, prima che Pier Grelofsentri in azione. Disilluso, il grande Pier si ritira; la fine dell’opera sancisce anche la fine del combattimento.
SKU: TM.14088SET
Scenes 14-16 (through end of Act). 1st words = Ah che tutta in un momento. No. 18.
SKU: BT.DHP-1115104-140
9x12 inches.
Odelette sis the title of a cycle of poems by the 19th-century French writer, Gérard de Neval. In his work, Trois Odelettes, Jacob de Haan set three of de Neval’s poems to music for soprano voice and concert band: Une Allée du Luxembourg describes a fleeting moment of love; Espagne is a typically sounding ode to Spain; and Chanson Gothique describes the joy of life itself. Odelettesi s de titel van een reeks gedichten uit de negentiende eeuw van de Fransman Gérard de Nerval. Met Trois Odelettes verklankte Jacob de Haan speciaal voor sopraan en orkest drie gedichten uit de cyclus. UneAllée du Luxembourg beschrijft een vluchtig moment van liefde. Espagne is een ode aan Spanje met een Arabisch tintje. Met Chanson Gothique koos Jacob de Haan tenslotte een gedicht over de levensvreugde. Alle drieprachtig!O delettes ist der Titel einer Gedichtreihe des Franzosen Gérard de Nerval aus dem 19. Jahrhundert. Jacob de Haan vertonte in Trois Odelettes drei Gedichte aus diesem Zyklus für eine Sopran-Singstimme und Blasorchester: Une Allée du Luxembourg beschreibt eine flüchtigen Moment der Liebe, Espagne ist eine typisch spanische - mit einem arabischem Hauch - vertonte Ode an Spanien. Mit Chanson Gothique wählte Jacob de Haan zuletzt ein Gedicht über die Lebensfreude.O delettes est le nom du recueil de poèmes de Gérard de Nerval, poète français du XIXe siècle. Souffrant les tourments de la psychose, Nerval, poète maudit, vivait dans le royaume de son imagination, s’identifiant des princes de contes de fées et des héros orientaux. Son oeuvre restreinte, mais sublime, a profondément inspiré les poètes symbolistes et surréalistes. Jacob de Haan a composé des thèmes en osmose avec les rythmes des poèmes : Une Allée du Luxembourg, Espagne et Chanson Gothique, pour soprano solo et orchestre d’harmonie.Odelettes è il titolo di una serie di poemi del XIX° secolo di Gérard de Nerval. Jacob de Haan ha raccolto in Trois Odelettes altrettanti poemi da questo ciclo per soprano solo e banda. Une Allée du Luxembourg descrive un momento sfuggevole dell’amore, Espagne è un omaggio tipicamente spagnolo, ma con accenti arabi, alla Spagna. Con Chanson Gothique Jacob de Haan ha scelto un racconto sulla gioia di vivere.
SKU: TM.02401SC
Original key in F. Score and parts contain both keys of F and Eb. Organ only available in key of F.
SKU: BO.B.2678
English comments: Death and the Maiden.This is a Catalan folk song that captivated me the very first time I heard it. In 1974 I decided to indulge myself by using this song for a composition for violin and string orchestra (and solo violin with a quartet). The popular theme takes the form of a long violin solo based on triplets with a background of soft harmonies played by the rest of the musicians. --Jordi CervelloComenta rios del Espanol:La muerte y la doncella. Se trata de una melodia popular catalana que desde su primer momento me cautivo. Fue en 1974 cuando me decidi a recrearme con ella a traves de una composicion para violin y orquesta de cuerda (tambien violin solista con cuarteto). El tema popular encuadra un largo solo del solista a base de tresillos inspirados en el Coral-Preludio de una cantata de J. S. Bach. --Jordi Cervello.
SKU: BT.DHP-1115057-010
SKU: BT.PSPM0002
ISBN 9788888003016. Italian.
Una guida preziosa (con CD allegato) nello studio dell’antologia pianistica Cesi-Marciano, per stimolare e gratificare lo studente in ogni momento di attivit . Per gli insegnanti, uno strumento con cui integrare il loro prezioso lavoro.
SKU: BT.DHP-1104965-010
This march, opus 470 in Johann Strauss the Younger’s oeuvre, was dedicated to the k.u.k. (Royal) Infanterie-Regiment ‘Hoch und Deutschmeister No. 4’ on the occasion of its 200th anniversary. In 1896 this joyful event was celebrated with a grand concert featuring no less than seven military bands, with more than 350 musicians performing. Deze mars, opus 470 in het oeuvre van Johann Strauss jr. is opgedragen aan het k.u.k. Niederösterreichisches Infanterie-Regiment Hoch- und Deutschmeister Nr. 4, ter gelegenheid van het tweehonderdjarig bestaan van het gezelschap. In 1896 werd dit jubileum gevierd met een groot concert waaraan maar liefst zeven militaire orkesten en in totaal ruim 350 muzikanten meededen. Dieser Marsch, op. 470, von Johann Strauß (Sohn) wurde dem kaiserlich-königlichen Infanterie-Regiment Hoch- und Deutschmeister Nr. 4“ aus Anlass seines 200-jährigen Bestehens gewidmet. Dieses freudige Ereignis wurde 1896 mit einem großen Konzert gefeiert, an dem nicht weniger als sieben Militärmusikkapellen mit mehr als 350 Musikern teilnahmen. Cette marche opus 470 de l’œuvre de Johann Strauss fils fut dédiée au régiment d’infanterie royal et impérial Hoch und Deutschmeister Nr.4 l’occasion de son 200ème anniversaire. En 1896 cet évènement jovial fut célébré avec un concert grandiose où figuraient au moins sept fanfares militaires avec un total de plus de 350 musiciens. Questa marcia, l’opus 470 nel catalolgo di Johann Strauss figlio, è stata dedicata all’Imperial Regio Reggimento di Fanteria ‘Hoch und Deutschmeister No. 4’ in occasione dei suoi 200 anni. Questo momento gioioso è stato celebrato nel 1896 con un grande concerto e la partecipazione di sette bande militari, composte in tutto da oltre 350 musicisti.
SKU: UT.DM-56
ISBN 9790215315891. 9 x 12 inches.
Questo secondo volume della collana Ciao Chitarra!!! si articola secondo la stessa struttura del primo sviluppandone gli intenti fondamentali: predisporre lâ??allievo a un atteggiamento attivo, di ricerca e di scoperta nei confronti della chitarra e favorire, insieme allo sviluppo graduale della tecnica e allÃampliamento della conoscenza diretta del repertorio, la progressiva evoluzione della sensibilità musicale. La â??sfidaâ?? è rendere piacevole e interessante non solo il momento in cui si suona ma anche quello in cui si studia, facilitando una vivace e dinamica interazione tra allievo, maestro e libro.Le musiche scelte, che spaziano dal Rinascimento ai nostri giorni, si presentano in forma di brani solistici, duetti ed esercizi di tecnica che attraverso piccoli cambi di posizione della mano sinistra, note tenute, arpeggi, legati e scale di unâ??ottava, conducono lâ??allievo verso la conoscenza delle prime due posizioni sulla tastiera e lo avvicinano alle tecniche chitarristiche di base.La diteggiatura della mano destra è stata volutamente omessa al fine di assecondare la spontanea articolazione delle dita che producono direttamente il suono. Tale articolazione, insieme al sincronismo, al coordinamento e alla ricerca della qualità sonora, andrà comunque sviluppata correttamente attraverso gli arpeggi e le piccole scale presenti nelle ultime pagine del volume.Una grafica particolarmente accurata e le numerose illustrazioni da colorare a piacimento veicolano con incisività informazioni di carattere musicale e storico insieme a indicazioni di carattere pratico - quali lâ??accordatura e il cambio delle corde - spesso trascurate ma invece utili a sviluppare lâ??autonomia dellâ??allievo e a rendere ancora più diretta la sua interazione con la chitarra. Sito Web: www.ciao chitarra.it
SKU: CU.EC4563
SKU: BT.DHP-1002167-401
International.
I n this new exciting suite the course of a weekday is portrayed in a unique way. It consists of three movements: the energetic break of day (Early Morning), the meditative afternoon break (Siesta) and the cheerful late afternoon (Happy Hour). Have a beautiful day! In deze suite wordt op een bijzondere manier het verloop van een doordeweekse dag beschreven in drie delen: de energieke ochtend (Early Morning), de meditatieve middagpauze (Siesta) en de vrolijke namiddag (HappyHour). Een mooie dag gewenst!In dieser Suite für Klavier und Posaune wird auf einzigartige Weise der Ablauf eines Tages portraitiert. Sie besteht aus drei Sätzen: Der energische Tagesanbruch (Early Morning), die meditative Mittagspause (Siesta) und die fröhlichen frühen Abendstunden (Happy Hour). Erleben Sie einen wunderschönen Tag! Ier Mouvement : Early Morning (“Tôt le matinâ€) : Levé l’aurore après un repos réparateur, chacun s’apprête vivre une nouvelle journée. Le rythme irrégulier de ce premier mouvement exprime une forte dynamique qui trouve son apaisement dans le passage central. Les événements de cette journée encore naissante semblent s’être déj infiltrés dans l’esprit de chacun. La coda vit pleinement dans l’évocation du carpe diem.IIe Mouvement : Siesta (“La siesteâ€) : l’issue d’une matinée productive, la pause détente de l’après-midi est un véritable moment de plaisir. Dans ces instants contemplatifs où l’on apprécie la valeur de la vie, chacun aspire un peu de sérénité etde changement. Aussi, ce mouvement doit-il être interprété comme une méditation.IIIe Mouvement : Happy Hour (“L’heure de l’apéritif†) : Après une dure journée de labeur, place la détente et au plaisir. Ce dernier mouvement s’apparente quelquefois la conga, et fait référence aux chansons boire. « Exubérance » est le mot-clé de son interprétation. Questa suite per trombone e pianoforte in tre movimenti descrive in musica le varie fasi di una giornata. Early Morning è l’energico risveglio mattutino, Siesta, la pausa pomeridiana e Happy Hour un momento allegro nel tardo pomeriggio.
SKU: BT.DHP-1115067-120
The Geuzen Medal is an annual award given to people or organizations who have found unique ways to further democracy in the world and help eliminate dictatorships, racism, and discrimination. The original Geuzen fought against Spanish imperialism in Holland during the16th century. During the Second World War a group resisting the Nazis also named themselves De Geuzen. Jan de Haan incorporates Psalm 43, sung by a group of condemned prisoners shortly before their execution in 1943, into Geuzen Medal Fanfare, composed for the 25th bestowal of this special award.Ieder jaar weer wordt ze weer uitgereikt: de Geuzenpenning. Dit is aan een persoon of organisatie die zich op bijzondere wijze inzet voor de democratie en tegen dictatuur, racisme en discriminatie. In de zestiende eeuw streden deGeuzen tegen de Spaanse bezetting. In de Tweede Wereldoorlog was er eveneens een verzetsgroep die zich zo noemde. Een deel van hen werd in 1943 veroordeeld tot de doodstraf. Vlak voor de voltrekking van het vonnis zetten zij psalm43 in. Precies deze psalm verwerkte Jan de Haan in zijn openingswerk Geuzen Medal Fanfare. Hij schreef het ter gelegenheid van de vijfentwintigste uitreiking.Der Geuzenpenning (Geuzen Medal) wird jährlich an Menschen oder Organisataionen verliehen, die sich auf besondere Weise für die Demokratie und gegen Diktatur, Rassismus und Diskriminierung eingesetzt haben. Die ursprünglichen Geuzen kämpften gegen spanische Besatzung in Holland im 16. Jahrhundert; im Zweiten Weltkrieg nannte sich eine Widerstandsgruppe gegen die Deutschen ebenfalls De Geuzen. Den Psalm 43, den eine Gruppe von Verurteilten 1943 kurz vor ihrer Hinrichtung anstimmte, verarbeitete Jan de Haan in seinem Eröffnungswerk De Geuzen Medal Fanfare, das er zur 25. Verleihung dieses besonderen Ordens schrieb.La Médaille des Gueux décernée par la Geuzen Resistance Foundation 1940-1945, met l’honneur une personne ou une organisation méritante, s’étant engagée dans la lutte pour la démocratie. Le nom de la fondation tire son origine de la révolte des Gueux, mouvement patriotique néerlandais. Pendant la Seconde Guerre mondiale, des résistants reprirent le nom des Gueux. Lorsque quinze d’entre eux tombèrent aux mains des occupants allemands, ils entamèrent le Psaume 43. L’arrangement de Jan de Haan conserve l’authenticité de la mélodie originale.Ogni anno la “Geuzen Medalâ€, viene conferita dalla Fondazione olandese “Geuzen Resistance 1940-1945 Foundation†quale tributo ad individui o istituzioni che si siano prodigate per la democrazia o contro le dittature, le discriminazioni ed il razzismo. Nel corso della seconda guerra mondiale, un gruppo di resistenti riprese il nome di “Geuzenâ€: 15 membri caddero prigionieri e al momento della loro fucilazione cantarono il Salmo 43.
SKU: HL.49042471
ISBN 9783795793609. 8.75x12.25x0.84 inches.
Vocal score and critical commentary. Contents: Einlagen zu Helena und Lodoiska (WeV D. 2a, 7a) * Konzertarien Il momento s'abbicina, Misera me!, Signor se padre sei, Non paventar mia vita (WeV E. 1a, 3a, 5a, 6a) * Turandot-Ouverture (WeV F.1a) * Jubel-Ouverture (WeV M 6a).
