/ 2 Clarinettes
SKU: BT.VOLMB663
ISBN 9788863886634. Italian.
I più famosi brani natalizi da suonare al pianoforte o alla tastiera, a prima vista e... tutto d’un fiato! La facilit d’esecuzione di queste partiture potr offrire stimoli concreti e immediati a coloro che da poco hanno cominciato a studiare ilpianoforte o a chi in breve tempo e senza troppa fatica vuole ricreare alla tastiera delle magiche atmosfere natalizie.
SKU: BT.VOLMB412
ISBN 9788863884067. Italian.
Edizione speciale della fortunata serie, raccoglie un repertorio di grande variet , da suonare al pianoforte o alla tastiera a prima vista e tutto d’un fiato!La facilit d’esecuzione dei brani offrir stimoli concreti e immediati all’allievo, che in breve tempo sar capace di ricreare alla tastiera le magiche atmosfere dei brani di Beatles, Elton John, Zucchero, Queen, Ennio Morricone, Procol Harum,Andrea Bocelli, Eros Ramazzotti, Europe e altri.
SKU: UT.LB-15
ISBN 9788881094813. 5.90 x 8.46 inches.
Da molti, troppi anni lo studio del canto si e ridotto a un grottesco rompicapo meccanico-muscolare, spesso corredato da risibili tentativi di giustificazione scientifica. Che rapporto ci sia tra queste tecniche e il vero canto e presto detto: lo stesso che intercorre tra un triciclo e un'aquila... Con questa differenza: che il triciclo, per quanto elementare nella sua meccanica, assolve perfettamente alla sua funzione, mentre i metodi di canto attuali (anche dando per buona l'ipotesi assurda che la voce sia una macchina) si basano su una logica funzionale talmente astrusa che, se applicata a una qualsiasi macchina reale, ne causerebbe automaticamente l'immediata rottura. Questo e vero sia per il canto classico, sia per il canto moderno, che dal punto di vista tecnico-vocale non ha fatto che riciclare il peggio di quanto e stato prodotto dal canto classico.Il crescente successo di queste tecniche suscita degli interrogativi sulla sua causa, che tra gli altri produce questo effetto comico-surreale: la diffusione epidemica di una sorta di canto 'virtuale', nel senso che costringe i suoi 'utenti' a stare rigorosamente lontani dai palcoscenici reali, rimanendo a casa propria a cantare con la stessa perfezione (immaginaria) dei cantanti piu ammirati e applauditi...Una 'magia' cosi stupefacente e resa possibile solo da una cosa: il potere di suggestione ipnotica che promana dall'idea-idolo della tecnologia scientifica. Il risultato concreto dell'applicazione di questa ideologia a un fenomeno come il canto, che non e meccanico, ma senso-motorio e sinestetico, e la distorsione acustica. Questa distorsione acustica puo essere piu o meno grave, puo essere 'giustificata' con le piu svariate teorie estetiche, sociologiche e persino 'scientifiche', ma sempre porta allo stesso risultato, che e la risonanza forzata, l'affaticamento vocale e, a lungo andare, l'irreversibile logorio dello strumento voce e la distruzione stessa dell'oggetto di studio: il canto. Risalire alla fonte originaria del vero canto e del suo vero controllo, che non e esterno, localizzato e meccanicistico, ma interiore, centrale e olistico, e l'obiettivo che si e posto l'autore di questo libro nella sua ricerca vocale, durata anni, che in questo libro viene raccontata. Essa lo ha portato a conoscere i piu noti cantanti e studiosi della vocalita del secolo scorso (alcuni dei quali sono entrati nella storia del canto): Carlo Bergonzi, Giuseppe Taddei, Gerard Souzay, Lajos Kozma, Richard Miller, Rodolfo Celletti, Giuseppe Giacomini e molti altri. Ognuno di loro ha dato all'autore una tessera di quel mosaico della voce, il cui disegno originale e compito di ogni serio studente di canto ritrovare in prima persona dentro di se e poi 'incarnare' con la propria voce per sempre.