SKU: HL.50497287
SKU: UT.LB-14
ISBN 9788881094769. 5.90 x 8.46 inches.
Entrare nell'universo del canto e ritrovare se stessi, la propria dimensione piu autentica e profonda, che comprende anche quella espressiva.Esistono due modi di cantare: imitando dall'esterno dei suoni oppure scoprendo la propria vera voce e lasciandola risuonare liberamente. Solo il secondo modo dona quel senso euforico di apertura dell'essere, di elevazione e di liberazione, che spinge tante persone sulla strada del canto, ma purtroppo al giorno d'oggi e soprattutto il primo modo a essere proposto e propagandato.Ogni epoca ha un'immagine, un simbolo che ne rappresenta lo spirito, l'essenza. Il 'meccanismo' e l'immagine in cui ancora si rispecchia e si esprime la modernita del Duemila.Come i bambini sono convinti che nella radio si nasconda un omino che ci parla dentro, cosi i moderni didatti e scienziati del canto sono convinti che nel corpo si nasconda una macchina vocale che puo entrare in funzione solo leggendo i libretti di istruzione, da loro predisposti. I risultati di questa convinzione si possono sentire nelle scuole di canto e nei teatri...Si dice che il corpo diventi cio che uno vi introduce mangiando. Analogamente il cantante diventa cio che egli immagina cantando. Se immagina muscoli e cartilagini, il suo canto non potra che essere, per definizione, muscolare e laringeo.In effetti il canto e si una disciplina del corpo, ma e una disciplina che si apprende educando la mente e non i singoli muscoli. Questa educazione inizia acquisendo la capacita di prendere coscienza delle varie sensazioni vitali e di evocarle cantando. Queste e non le immagini foniatriche delle corde vocali o dei vari muscoli rappresentano la vera tastiera del cantante.In verita le tastiere meccanicistiche non sono che le gabbie in cui i cantanti inconsapevolmente rinchiudono la loro voce, e ogni anatomia della voce si trasforma ben presto in autopsia della voce...<>, ha scritto Eraclito venticinque secoli fa. Altrettanto dicasi dell'insperabile del vero canto, detto anche belcanto.
SKU: BT.DHP-1064118-010
9x12 inches. English-German-French-Dutch.
In Hark! The Herald Angels Sing, one of the most sung Christmas chorales in the world, the announcement of Jesus? birth is highlighted. The melody, originally written by Felix Mendelssohn-Bartholdy, has been given words, in which people are called to listen to the glad tidings as sung of by the angels. In their triumphant singing they express their joy and excitement about the birth of Christ. In this work, the chorale Hark! The Herald Angels Sing has been integrated in its entirety, so that it can be performed with choir and/or community singing. This is a wonderful addition to the Christmas concert band repertoireIn Hark! The Herald Angels Sing (Hoor, de englen zingen d’eer), een van de meest gezongen kerstkoralen ter wereld, staat de aankondiging van Jezus’ geboorte centraal. De melodie, oorspronkelijk geschreven door Felix Mendelssohn-Barholdy,is in meerdere talen voorzien van een tekst waarin mensen worden opgeroepen te luisteren naar de blijde boodschap van de engelen. De titel van dit openingswerk verwijst naar een zin uit de Engelse tekst: Join thetriumph of the skies! Opgewekte klanken en ritmes enerzijds en meer ingetogen langere lijnen anderzijds weerspiegelen de vreugde en verwondering bij de viering van het kerstfeest. In dit werk is het koraal integraal opgenomen,zodat het met koor- en/of samenzang kan worden uitgevoerd.Hark! The Herald Angels Sing handelt von der Verkündung von Jesu Geburt und ist eines der meistgesungenen Weihnachtslieder der Welt. Heitere Klänge und Rhythmen zum einen und eine längere untergeordnete Melodielinie zum anderen, reflektieren die jährlich wiederkehrende Freude und das Staunen der Menschen zum Weihnachtsfest. In diesem Werk wurde der Choral vollständig verarbeitet, so dass es mit Chor und/oder Gemeindegesang aufgeführt werden kann. Hark! The Herald Angels Sing (Écoutez le chant des Anges) est un des cantiques de Noël les plus chantés au monde. Des sons et des rythmes pétillants, de belles lignes amples et cristallines rappellent chaque année l’effervescence et l’émerveillement autour des célébrations de Noël. Wim Stalman développe la mélodie du cantique dans son intégralité afin qu’elle puisse acompagner le chant d’une assemblée ou d’un Choeur. Hark! The Herald Angels Sing è uno dei cantici di Natale più cantati al mondo. Suoni e ritmi scintillanti, linee ampie e cristalline ricordano ogni anno la magia intorno alle feste natalizie. Wim Stalman sviluppa la melodia del cantico nella sua integralit affinché possa accompagnare il canto di un coro.
SKU: HL.50497250
SKU: HL.50497145
SKU: UT.DM-39B
ISBN 9790215310056. 9 x 12 inches.
Il secondo quaderno dedicato alla musica d’insieme è diviso in due parti: la prima comprende partiture classiche da me trascritte per strumenti musicali tradizionali con alcuni interventi dello strumentario Orff, la seconda propone alcune attività di esplorazione sullo strumento, di elaborazione di materiali sonori e di improvvisazione collettiva.I brani trascritti ed elaborati nella prima parte del quaderno si susseguono secondo un ordine di difficoltà crescente e sono presi dal repertorio colto: dal tardo barocco alla prima metà del Novecento. Le trascrizioni non prevedono organici originali della letteratura cameristica classica: le partiture sono state scritte con intenti principalmente didattici.La pratica di musica d’insieme, come abbiamo già ricordato presentando Fare musica insieme n. 1, rappresenta un’esperienza fondamentale nella formazione musicale perché abitua lo studente ad ascoltarsi in rapporto agli altri e rende più consapevole e disinvolto il suo rapporto con lo strumento. Con questo secondo quaderno vorremmo però proporci anche un obiettivo più ambizioso: quello di tentare di favorire e stimolare le capacità analitiche, interpretative e anche creative. È per questo che accanto allo studio e all’esecuzione delle partiture vengono qui suggerite anche una serie di esperienze che, sempre partendo dall’ascolto e dalla ‘analisi’ della musica, offrono lo spunto per diverse attività di improvvisazione collettiva e di invenzione musicale.Il percorso proposto nella seconda parte del quaderno si articola in quattro fasi:a) L’allievo viene sollecitato in un primo momento a indagare e sperimentare i diversi suoni che riesce ad ottenere con il proprio strumento per poi contribuire a creare, anche con l’aiuto di stimoli extramusicali e sinestesici, situazioni sonore insieme al gruppo.b) Viene proposta l’elaborazione di nuovi progetti compositivi partendo dalle partiture trascritte nel quaderno: aggiungendo, togliendo, mescolando e modificando gli elementi musicali.c) Vengono proposte diverse attività di improvvisazione prendendo spunto dai principi costruttivi individuati ascoltando alcuni brani.d) Si propone di creare situazioni sonore progettando e interpretando grafici inventati a partire dalle analogie strutturali ricavabili osservando le strutture e gli elementi che caratterizzano un quadro, un’architettura, un elemento della natura, ecc.L’intento è quello di aiutare l’allievo a sviluppare le proprie capacità di comprensione, di interpretazione e di invenzione della musica e nel contempo di favorire una duttilità esecutiva aperta, non irrigidita, creativa.Mentre il primo quaderno di Fare musica insieme è pensato principalmente per bambini di 8-12 anni, questo prevede invece che l’allievo abbia già acquisito una certa abilità tecnica sullo strumento.Il quaderno si rivolge soprattutto agli allievi delle scuole di musica e delle scuole medie a indirizzo musicale.
SKU: UT.DM-39A
ISBN 9790215309579. 9 x 12 inches.