/ Divers Ensembles Avec Orchestre
SKU: UT.LB-13
ISBN 9788881094745. 6.5 x 9.5 inches.
Grazie ad un’attenta analisi del catalogo della biblioteca di Elias Canetti è possibile individuare un corpus omogeneo di alcune centinaia di titoli composto da repertori paremiografici, raccolte di miti, leggende, favole, resoconti etnografici, canti e danze popolari. Scopo del libro è la messa a fuoco delle conseguenze prodotte da tale straordinario ‘archivio sull’oralità ’. Da Auto da fé a Massa e potere, dalle giovanili pièces teatrali alla trilogia autobiografica e agli ultimi appunti degli anni Novanta, le opere dello studioso risultano tenute assieme da una sofisticata strutturazione acustica del pensiero, una metodologia della comprensione che di quel materiale si nutriva assiduamente, talvolta producendo interventi di autentica ‘archeologia sonora’. Interventi eseguiti in quella particolare officina mobile, avente per base la biblioteca-studio, che non smetteva di operare nelle osterie e nei caffè notturni, sui tram e per le strade, traendone anzi preziosa linfa. Da quei luoghi prediletti, Canetti ascoltava ed osservava il brulicare del popolo, che come nei quadri di Bruegel può essere placido e festoso, ma anche mostrare i denti e colpire al cuore; lì elaborava le nozioni di ‘cristalli di massa’, ‘metamorfosi’, ‘scarica’, sempre e innanzitutto aiutandosi con l’udito, come chi si serva dell’olfatto prima di portare cibo alla bocca. Seguendo questo intricato itinerario acustico è possibile incontrare Karl Kraus, Alban Berg, Hermann Scherchen, Cesare Pavese, James Joyce, Alma e Anna Mahler; e poi la lingua dei Boscimani, arcaica portatrice di miti, le voci degli animali e la danza dei Maori, il rumore prodotto dalle gocce di pioggia e le allucinazioni auditive di uno schizofrenico, la ‘massa statica’ dei concerti e la figura del direttore d’orchestra, incarnazione del potere: il tutto in una fitta trama di oralità , suono e musica che diventa per il lettore, come lo fu per lo scrittore, anche inesauribile e spesso inedita fonte di dati.
SKU: BT.PS2102
Italian.
La scuola italiana tende essenzialmente a strutturare la formazione musicale sul modello della sola competenza colta, secondo un criterio gerarchizzante che non riconosce l'esistenza di una competenza musicale di base, popolare, specchio dei complessi e diversificati vissuti musicali quotidiani. Tuttavia, se vogliamo che l'educazione musicale sia davvero inclusiva, dobbiamo assolutamente riportarla verso condotte in-disciplinate, più a misura d'uomo, e indirizzarla all'educazione della persona prima che all'insegnamento in sé. Da questa urgenza di riconversione disciplinare, argomentata dal punto di vista psico-pedagogico e didatticometodologico, Maurizio Spaccazocchi arriva a proporre una nuova programmazione musicale verticale: fornendo esempi concreti e trattando nello specifico tutte le competenze e le abilit dell'Homo Musicus, l'Autore delinea un progetto propedeutico, ampio e dettagliato, che dal Nido, passando per l'Infanzia e la Primaria, si completa nella Secondaria di 1° grado. Un progetto che mira alla valorizzazione della persona e dell'esperienza comune, al recupero e all'esaltazione del valore est/etico dell'educazione, al rafforzamento dell'autostima e della creativit di bambine e bambini, ragazze e ragazzi. La programmazione musicale verticale si rivolge a tutti gli educatori e ai docenti di musica di ogni ordine e grado.